Profilo dell’Associazione

Friuli e Presidente Mattarella

L’ “Associazione Reduci del Gruppo di Combattimento Friuli” nasce nel 1953 da un gruppo di ex Combattenti di Milano, per 40 anni, con il Presidente Bertoncelli, e la “Brigata Friuli”, nel Sacrario di Zattaglia ha ricordato i Caduti della Friuli nella battaglia del Senio che portò alla liberazione di Bologna e nel Sacrario di Livorno i Caduti in Corsica della “Divisione Friuli”, nei combattimenti vittoriosi sostenuti contro i Tedeschi dopo l’8 settembre del 1943 che portarono alla liberazione dell’isola.

Nel 2005 l’Associazione, data la veneranda età degli Associati e che per statuto non poteva accettare Soci non appartenenti al “Gruppo di Combattimento Friuli”, si è trasformata, per volontà dei Reduci e del Presidente Salvaterra, in un’Associazione Culturale aperta, non solo, agli ex Combattenti ma anche ai loro parenti agli amici e ai soldati che hanno servito con la “Brigata Friuli”, la “Brigata Aeromobile Friuli” e la Divisione Friuli, nel dopoguerra.

L’ “Associazione Nazionale Reduci della Friuli” è un’Associazione Culturale non a scopo di lucro regolarmente iscritta nell’Albo delle Associazione di Volontariato della Regione Emilia Romagna, registra l’adesione di 260 Soci in tutta Italia, dei quali più di 120 ex Combattenti della Friuli, nel Consiglio 4 consiglieri sono Reduci della Friuli, la nuova Associazione è di fatto l’erede diretta della precedente.

Dall’ atto della costituzione la nuova Associazione ha pubblicato, o collaborato, alla stesura di numerosi volumi dedicati alla sua storia. L’Associazione pubblica un bollettino annuale dal titolo “La Torre Azzurra”, nome del bollettino del “Gruppo di Combattimento Friuli” pubblicato nel 1945.
In futuro, sono in preparazione due volumi dedicati alle memorie dei soldati del “Gruppo di Combattimento Friuli” e alla storia del “Gruppo di Combattimento Folgore”.

La nuova Associazione ha promosso la realizzazione dei seguenti monumenti e lapidi: il monumento alla “Brigata Ebraica” ed il Parco della Memoria a Cuffiano (Riolo Terme) promosso dall’attuale Presidente nel 2002, il monumento alla “Brigata Ebraica” alla Serra di Castel Bolognese, il monumento al “Gruppo di Combattimento Friuli” a Casalecchio Dei Conti (Castel San Pietro), il monumento al “Secondo Corpo Polacco” a Castel Bolognese, il monumento alla “Prima Divisione Inglese” a Palazzuolo sul Senio, il Monumento al “Duke of Wellingon Reggiment” sul Monte Cece (Casola Valsenio), le lapidi a Giulio Ruzzi Caduto e Decorato in Somalia e ai Caduti della “Brigata Aeromobile Friuli” in Iraq e in Afghanistan a Zattaglia (Casola Valsenio), una lapide dedicata ai Caduti della “Brigata Ebraica” a Zattaglia, per volontà di Luciano Pasini e Vincenzo Farina recentemente scomparsi, instancabili sostenitori dell’Associazione, il monumento alla costituzione del “Gruppo di Combattimento Friuli” a San Giorgio del Sannio, la lapide dedicata al Gruppo di Combattimento Friuli a Imola, un Monumento a Casola Valsenio dedicato alla “San Marco” del “Gruppo di Combattimento Folgore”, un monumento al “Pungiab Reggiment” sul Monte Cavallara a Marradi, Il monumento ai Sikh del “Pungiab Reggiment” alla Leopolda a Firenze, il monumento ai Sikh a Faenza, il monumento alla Brigata Ebraica nel lungofiume a Imola, il monumento ai Sikh a Palazzuolo sul Senio, la lapide sul Senio che ricorda la linea gotica sulla via Emilia al Ponte del Castello.
L’Associazione in continuità con la precedente, da anni, organizza: con la “Divisione Friuli” la“Brigata Aeromobile Friuli”, il 66° Reggimento Aeromobile Trieste, i Comuni di Riolo Terme, Casola Valsenio, Brisighella, le celebrazioni al Sacrario di Zattaglia; con il Comune di Livorno le celebrazioni ai Caduti della Corsica nel Cimitero della Cigna; con l’ANPI ed il Comune di San Giovanni Valdarno le celebrazioni della partenza dei Volontari alla Guerra di Liberazione; con il Comune di Casola Valsenio e con l’Associazione Nazionale Granatieri le celebrazioni al parco Nembrini MOVM e ai Granatieri della Friuli.
Di nuovo, organizza: con il comune di Palazzuolo le celebrazioni della “Prima Divisione Inglese”, con l’Ambasciata di Israele le Celebrazioni della “Brigata Ebraica”. (Tutte le manifestazioni vedono una grande e crescente partecipazione di pubblico).

L’Associazione collabora in maniera assidua con: la “Divisione Friuli” la “Brigata Aeromobile Friuli”, con il “66° Reggimento Aeromobile Trieste” di Forli, con lo Stato Maggiore della Difesa, con lo Stato di Israele e con l’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, con le Comunità Sikh Italiane, con l’Ambasciata Britannica in Italia , con l’ ”Associazione Reduci del Duke of Wellington Reggiment” con lo “Yorkshire Reggiment” che ha inglobato in se l’ex “Duke of Wellington Reggiment”, con l’”Associazione Nazionale Granatieri”, con l'”Associazione Nazionale Leone di San Marco”,con l’”Associazione Nazionale Combattenti Militari alla Guerra di Liberazione”, con l’ANPI di San Giovanni Valdarno; con i comuni di: San Giovanni Valdarno, Livorno, San Giorgio del Sannio, Pesaro, Forli, Castel San Pietro, Castel Bolognese, Palazzuolo sul Senio, Casola Valsenio, Brisighella, Riolo Terme, Sermide, Bologna, Firenze.; con l’ ”Associazione Amici della Brigata Ebraica”, con l’ ”Associazione Romagna 1944-45” (molti dei cui soci sono iscritti all’”Associazione Nazionale Reduci della Friuli”), con l’Istituto Beni Culturali della Regione Emilia Romagna, con l’Istituto Storico della Resistenza della Provincia di Ravenna.

La nuova Associazione ha promosso e favorito la concessione della Cittadinanza Onoraria alla Brigata Aeromobile Friuli da parte dei comuni di Castel del Rio e di San Giorgio del Sannio.
L’ Associazione ha favorito la concessione della Cittadinanza dei Comuni di Riolo Terme e di Palazzuolo sul Senio al 66° Reggimento Aeromobile Trieste.

Stiamo lavorando nel costruire una rete di rapporti fra i comuni che hanno vissuto l’epopea del “Gruppo di Combattimento Friuli” a partire da San Giorgio del Sannio, Roma, Radda in chianti, San Giovanni Valdarno, Tolentino, Empoli, Firenze, Livorno, Siena, Forli, Riolo-Casola-Brisighella, Imola, Dozza, Castel San Pietro, San Lazzaro di Savena, Bologna, l’ ”Associazione Nazionale Reduci della Friuli”, la “Brigata Aeromobile Friuli”e la “Divisione Friuli”.

Nel quadro della ristrutturazione dell’esercito si è ricostituita in Firenze la Divisione Friuli che di fatto eredita la tradizione e la storia del reparto, dalla Brigata Aeromobile che la ha preceduta.
Con la Divisione Friuli nostra figlia carissima l’associazione ha stretto un solido e profondo rapporto che si è esteso e rinsaldato anche con la città di Firenze che tanta parte ha avuto nella storia della nostra gloriosa unità.

Tutto questo per rendere omaggio ai nostri Caduti e ai nostri Combattenti della Friuli di ieri e di oggi che hanno scritto alcune delle pagine più belle e fondanti della storia di questo nostro Paese.

(La “Divisione Friuli” dal primo luglio 2019 è stata ridenominata” Divisione Vittorio Veneto“)

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COMANDO DIVISIONE
VITTORIO VENETO

NARRATIVA DELLA
DIVISIONE
VITTORIO VENETO

Edizione 2020